Pfas, no a ogni crimine ambientale

Pfas, no a ogni crimine ambientale

Domani la manifestazione a Trissino del popolo No Pfas. I portavoce della lista Rodriguez e Nicolai: “Servono nuove strutture per far arrivare acqua pulita agli abitanti delle zone contaminate”

Solidarietà ai manifestanti, un “No” netto e deciso a ogni crimine ambientale e a ogni forma di inquinamento, e la consapevolezza che la politica deve fare la sua parte, impegnandosi nella creazione di nuove strutture che portino acqua pulita agli abitanti delle zone contaminate, in attesa che la procura di Vicenza accerti le responsabilità di un disastro che ha colpito profondamente la salute dei cittadini.  E’ questa la posizione della lista “Coalizione Civica per Vicenza”, in vista della manifestazione del popolo No Pfas, che si terrà domani a Trissino in occasione della “Giornata mondiale della Terra”.

“Come i cittadini che domani manifesteranno – affermano Nora Rodriguez e Dodo Nicolai, portavoce di Coalizione Civica per Vicenza – vogliamo un territorio libero da ogni forma di inquinamento. Non ci fermiamo ai confini del nostro comune e come loro chiediamo giustizia per ogni crimine ambientale. Come si potrebbe altrimenti definire – sottolineano i due portavoce – quanto successo nell’ovest vicentino? I risultati dello screening sanitario sui residenti della zona rossa, arrivati a fine marzo, confermano sia la contaminazione del sangue con composti perfluoroalchilici sia la sussistenza di livelli di colesterolo fuori norma”.

“Rispetteremo il lavoro della Procura di Vicenza – aggiungono – augurandoci che si possa veramente arrivare entro fine anno alla chiusura delle indagini, ma nel frattempo chi si deve muovere velocemente, a livello regionale e nazionale, è la politica, realizzando quelle nuove strutture acquedottistiche assolutamente necessarie, e richieste dal 2013, per far arrivare acqua pulita agli abitanti delle zone contaminate”.

Persone, quartieri, sicurezze, rispetto: il programma di Coalizione Civica

Persone, quartieri, sicurezze, rispetto: il programma di Coalizione Civica

Coalizione Civica è in corsa per le elezioni. Settimana dopo settimana il gruppo di cittadini sta sempre più trovando la sua strada: dopo essersi riuniti sotto il simbolico nome della positiva esperienza padovana, Coalizione Civica per Vicenza ha presentato il programma con cui si presenterà alle elezioni.

Un decalogo che racconta una Vicenza che mette di nuovo al centro le persone, come viene spiegato bene dalle 4 parole chiave con cui è stato presentato: persone, quartieri, sicurezze, rispetto. I 10 punti con cui Coalizione Civica si candida alle elezioni amministrative vengono raccontati con queste parole, che descrivono bene l’idea della Vicenza del domani: una città da vivere pienamente; in cui non esiste un solo centro, ma esistono i centri; dove potersi muovere liberamente; dove il territorio non viene violentato ulteriormente da altre colate di cemento.

“Questo programma è stato scritto da oltre 100 cittadini – afferma Silvia Dalla Rosa, che ha curato il metodo con cui è stato elaborato – Nasce da un percorso di oltre un mese: ad ogni assemblea si chiedeva “Qual è la prima delibera che dovrà fare Coalizione Civica?” e i tavoli di lavoro si formavano spontaneamente dalle risposte che emergevano di volta in volta. Sono stati fatti oltre 20 tavoli tematici, e ognuno ha promosso delibere tematiche per la città, che, proprio per loro natura, sono molto protese al pragmatismo e alla concretezza.”

“È stato un percorso totalmente inedito e innovativo – continuano gli altri membri del comitato politico, Mattia Pilan e i due portavoce Nora Rodriguez e Dodo Nicolai – Anche noi siamo stati sorpresi dalla voglia di sperimentare e di mettersi in gioco delle persone. Questo metodo ci ha permesso di arrivare a trattare le reali priorità dei cittadini, senza perderci in discorsi lontani dai problemi quotidiani. Con questi 10 punti che oggi presentiamo abbiamo riassunto in 10 macrotemi tutte le delibere: questo decalogo e le delibere saranno poi il programma con cui ci candideremo alle elezioni e ad amministrare la Città.”

“Il programma è molto concreto – concludono i quattro rappresentanti – Tutto ruota intorno alle persone: affronteremo il problema delle liste di attesa dell’edilizia popolare collaborando con banche e assicurazioni perché mettano a disposizione le loro case sfitte; interverremo sul sistema rette degli asili; istituiremo un osservatorio della Sanità Pubblica. L’attenzione ai quartieri è immediata conseguenza: abbasseremo le imposte comunali per le piccole attività di vicinato per dar nuova vita ai quartieri; promuoveremo accordi con oratori e scuole per la libera fruizione dei loro spazi; ci prenderemo cura delle piccole cose, come gli arredi urbani, il verde e la manutenzione in generale. Sarà una città all’insegna delle sicurezze: promuoveremo un grande piano della legalità con forze di polizia e operatori sociali; libereremo il Comune dalla piaga delle slot machine; le strade saranno sicure: “zone 30” nei quartieri, basta dossi nelle strade di scorrimento, LED in ogni attraversamento pedonale. Centrale sarà infine il rispetto: imporremo una forte riduzione del consumo di suolo; valorizzeremo il patrimonio culturale e paesaggistico; installeremo pannelli solari negli edifici pubblici.”

Coalizione Civica ha ora un’identità chiara, ed è ufficialmente in corsa per le elezioni di maggio. Il percorso intanto prosegue a ritmo serrato: sabato 17 marzo e mercoledì 21 marzo le prossime due assemblee. All’ordine del giorno di sabato: la scelta del logo, l’elezione di un gruppo organizzativo, la strutturazione della campagna in generale.

Vicenza si accende: l’ultima tappa

Vicenza si accende: l’ultima tappa

Sabato 24 febbraio, a Villa Tacchi, si è concluso il ciclo di incontri “Vicenza si accende!”, una serie di appuntamenti organizzati dalla lista Coalizione Civica per scrivere un programma che sia veramente dei vicentini.

“Coalizione Civica è un progetto dei cittadini per i cittadini – affermano Leonardo Nicolai e Nora Rodriguez, portavoce del progetto – e questo programma che è stato elaborato da oltre 100 persone nel mese di febbraio, e che a breve sarà fatto approvare dall’assemblea, è stato scritto pensando a tutti i problemi che un vicentino vive ogni giorno, dalla rotatoria costruita male, alla difficoltà nel trovare casa o lavoro.”

Per scrivere il programma si è scelto il metodo dell’Open Space, una nuova modalità che ha permesso di partire dalle reali esigenze dei vicentini. Per lanciare la discussione è stata posta una domanda: “Qual è la prima delibera che dovrà fare Coalizione Civica?”. Le risposte dei cittadini andavano poi a indicare le linee di sviluppo del programma.

Sanità, mobilità, servizi sociali, legalità, trasparenza, sport, urbanistica, scuole e asili nido: questi sono solo alcuni dei moltissimi temi trattati. A unire tutti gli argomenti la libertà di ogni vicentino e insieme il benessere della comunità tutta – aggiungono Nicolai e Rodriguez – Siamo stati davvero sorpresi, oltre che dalla partecipazione non scontata, dall’emergere di priorità che spesso non vengono considerate da nessuno. Questo progetto si basa sulla partecipazione e l’assemblearismo, e ciò che emerge di volta in volta non sono decisioni e scelte imposte dall’alto, ma reali esigenze e problemi dei vicentini che partecipano.”

Coalizione Civica è l’unica lista che si candida alle amministrative in cui ad esser sovrana è l’assemblea, che è composta da chiunque desideri partecipare, senza necessità alcuna di tessere.

Il prossimo appuntamento sarà a inizio marzo, con un’assemblea pubblica che servirà ad approvare appunto il programma che in queste settimane sarà redatto definitivamente. 

Secondo appuntamento programmatico

Secondo appuntamento programmatico

Sabato 10 febbraio alle ore 15 presso la sede della ex Circoscrizione 6 di Villa Lattes a Vicenza Coalizione Civica terrà il secondo appuntamento per la definizione delle priorità per Vicenza.  Dopo il primo incontro di sabato 27 gennaio, continua il lavoro dell’assemblea per la creazione del programma. 

“La nostra comunita e la nostra città sono i nostri unici interessi. Vicenza deve rinascere e stiamo lavorando per farlo”. Così i due portavoce di Coalizione Civica, Nora Rodriguez e Leonardo Nicolai.

Utilizzando l’Open Space Technology, un innovativo metodo di progettazione partecipata, l’assemblea ha potuto deliberare sui moltissimi temi come la riqualificazione urbana, legando il discorso al recupero delle aree dismesse e all’edilizia popolare, la ricostruzione del tessuto urbano e dei quartieri attraverso agevolazioni fiscali per i negozi di vicinato e la salvaguardia dell’ambiente e dei cittadini. La mobilità urbana è stata ridiscussa in funzione di miglioramento della qualità della vita e di riappropriazione della città. La sicurezza è stata letta come legalità, e quindi affiancata al sociale e all’attenzione verso le fasce più deboli.

Tanti sono i temi su cui l’assemblea sta ancora lavorando, a partire dalla cultura, le municipalizzate fino ad arrivare ai rifiuti e all’inquinamento.

Coalizione Civica sta creando un progetto proprio a partire dai bisogni dei cittadini. “Febbraio è il mese che dedichiamo alla scrittura del programma – concludono i due portavoce – e la partecipazione è libera e aperta a tutti. Vicenza è stata umiliata e offesa per anni, e dopo le malefatte di Zonin e la crisi del Vicenza Calcio, è ora il momento perché Vicenza si accenda, per riprenderci quello che ci è stato tolto, e cioè benessere e centralità. Sarà un programma dei vicentini: siamo d’altronde l’unico movimento veramente civico e popolare, in cui ad esser sovrana è l’assemblea.”

Inizia il percorso programmatico

Inizia il percorso programmatico

Sabato 27 gennaio, a Villa Lattes, si è riunita l’assemblea di Coalizione Civica per Vicenza per cominciare a produrre un programma che guidi la prossima amministrazione. Primo di una serie di tre incontri, l’appuntamento è durato tutto il pomeriggio e si è sviluppato secondo l’innovativo metodo dell’Open Space. “Grazie a una nuova modalità – spiegano i portavoce Nora Rodriguez e Dodo Nicolai – abbiamo potuto articolare il programma a partire dalle reali priorità dei cittadini. Da una semplice domanda di partenza, è stato sorprendente vedere come i tavoli tematici si creassero spontaneamente, e come in ognuno di queste le persone, anche chi è venuto per la prima volta, si sentissero libere di dire la propria.”

Per lanciare la discussione è stata posta una domanda: “Qual è la prima delibera che dovrà fare Coalizione Civica?”. Le risposte dei cittadini hanno poi indicato le linee di sviluppo del programma. In questo primo appuntamento, data l’impossibilità di trattare tutte le proposte, si sono quindi creati 5 gruppi di discussione, che sono andati a scrivere una vera e propria delibera.

Si è parlato di riqualificazione urbana, legando il discorso al recupero delle aree dismesse e all’edilizia popolare, e di ricostruzione del tessuto urbano e dei quartieri attraverso agevolazioni fiscali per i negozi di vicinato e la salvaguardia dell’ambiente e dei cittadini. La mobilità urbana è stata ridiscussa in funzione di miglioramento della qualità della vitae di riappropriazione della città. La sicurezza è stata letta come legalità, e quindi affiancata al sociale e all’attenzione verso le fasce più deboli.

“Solo dal primo incontro – continuano i due portavoce – sono emersi molti temi di cui i vicentini sentono la necessità di discutere e a cui trovare soluzioni concrete. Ed è proprio in questo senso che abbiamo voluto impostare il lavoro: ogni gruppo aveva il compito di “deliberare” una lista di progetti concreti per risolvere ogni problema individuato.”

I prossimi appuntamenti di Coalizione Civica dedicati alla costruzione del programma sono per sabato 10 febbraio, a Villa Lattes, e per sabato 24 febbraio, a Villa Tacchi, entrambi alle ore 15.

“Febbraio è il mese che dedichiamo alla scrittura del programma – concludono i due portavoce – e la partecipazione è libera e aperta a tutti. Vicenza è stata umiliata e offesa per anni, e dopo le malefatte di Zonin e la crisi del Vicenza Calcio, è ora il momento perché Vicenza si accenda, per riprenderci quello che ci è stato tolto, e cioè benessere e centralità. Sarà un programma dei vicentini: siamo d’altronde l’unico movimento veramente civico e popolare, in cui ad esser sovrana è l’assemblea.”

Si allega foto di un momento della giornata e dei due portavoce.

Per maggiori informazioni: 349 3316200 (Dodo Nicolai)

Vicenza si accende

Vicenza si accende

Coalizione Civica per Vicenza ha convocato la prima assemblea programmatica con lo scopo di cominciare la costruzione partecipata del proprio programma per le elezioni amministrative. L’appuntamento si terrà nel pomeriggio di sabato 27 gennaio, alle 15:00 a Villa Lattes (via Thaon di Revel, 44).

«Questa assemblea – spiegano i portavoce Nora Rodriguez e Dodo Nicolai – sarà la prima di un ciclo denominato “Vicenza si accende” che nei prossimi mesi percorrerà tutti i quartieri cittadini. Gli appuntamenti sono aperti a tutti i nostri concittadini: sarà fondamentale – continuano i portavoce – il coinvolgimento e l’ascolto della cittadinanza e di tutti coloro che vogliono mettere energie in questo progetto civico».

«Siamo – spiega Nora Rodriguez – in un momento importante per il nostro progetto politico: dopo esserci dati un’identità fortemente civica e aperta, cominciamo ora a lavorare concretamente sul contenuto di quello che sarà il nostro programma per amministrare la città. Vorremmo farlo – conclude Rodriguez –  invitando tutte le cittadine e tutti i cittadini per approfondire insieme idee e desideri per la città e trasformarli in azioni e progetti tangibili».