Stefania Cerasoli

Stefania Cerasoli

Biografia

54 anni, vivo a Vicenza a San Bortolo.

Sono avvocato libero professionista e nel mio lavoro mi impegno in maniera particolare nelle

tematiche sociali.

Amo passeggiare con i miei cani nel parco di Via Bedeschi, una bellissima area verde che,

purtroppo, per paura e degrado, non viene vissuta come meriterebbe dai residenti nonostante i vari

interventi di recupero.

Credo fortemente in una società che sappia formare alle differenze accogliendole come valore

aggiunto e farsi carico di chi vive in condizioni di maggior debolezza e fragilità.

Ho deciso di candidarmi al Consiglio comunale con Coalizione civica per Vicenza per impegnarmi

in prima persona al fine di:

AIUTARE GLI ANZIANI E LE LORO FAMIGLIE

La non autosufficienza è una malattia e come tale deve essere trattata.

I suoi costi devono essere posti a carico di tutta la società e non delle sole persone costrette a

ricorrere ai servizi.

VALORIZZARE E NON SPECIALIZZARE LE DIVERSITÀ

No a una Vicenza a misura delle persone con disabilità.

Sì a una Vicenza davvero accessibile e che permetta di vivere ad ogni cittadino sulla base delle pari

opportunità.

FORMARE ALLE DIFFERENZE

Promuovendo progetti educativi alle differenze, alla promozione delle identità sessuali e al

contrasto del bullismo omotransfobico.

Il tutto attraverso il sostegno alle istanze della Comunità LGBT+ per la creazione di una società

finalmente rispettosa dei diritti di tutti.

Mi sono laureata in giurisprudenza nel 1997 presso l’Università di Padova con una tesi sul Piano Urbano del Traffico. Svolgo la professione di avvocato libero professionista con una particolare attenzione alle tematiche legate alla disabilità e alla non autosufficienza. Credo fortemente in una società che sappia formare alle differenze accogliendole come valore aggiunto. Ho deciso di candidarmi alle prossime elezioni amministrative per dare voce a chi vive in condizioni di maggior debolezza quali gli anziani e le persone con disabilità troppo spesso lasciate sole ad affrontare le inevitabili difficoltà legate alla loro condizione."