Interrogazione: Lavori Stadio Romeo Menti

Interrogazione: Lavori Stadio Romeo Menti

Viene annunciato su Il Giornale di Vicenza del 14 gennaio 2019 l’investimento di 100.000€ per ampliare il numero di posti disponibili per gli spettatori di casa allo stadio Romeo Menti. È bene sottolineare che non possiamo che vedere positivamente l’aumento della possibilità di vedere la partita a prezzi più accessibili per i nostri concittadini, in virtù oltretutto di uno sfruttamento migliore degli spazi disponibili.

Premesso questo, vogliamo però portare all’attenzione quella che è stata la promessa di fine 2018 del Sindaco Rucco in un’intervista concessa a Il Giornale di Vicenza. Nelle parole del Sindaco emergeva l’auspicio di sedersi insieme a Rosso “attorno a un tavolo” per “capire come sviluppare il progetto” [del nuovo stadio], perché “noi non possiamo più fare lavori allo stadio in via straordinaria”. Non solo: il Sindaco in quell’intervista già poneva delle basi di un possibile accordo con la società calcistica, sottolineando come “non si tratterà di una vendita. Sarà una concessione pluriennale.”

In questi anni periodicamente si è investito nello Stadio Menti, e sostenere lo sport non ci può trovare che favorevoli. È bene però ricordare è il Comune ad esser proprietario della struttura in oggetto: tutti gli interventi devono quindi essere tesi al mantenimento e alla valorizzazione della struttura stessa, e non al favore di chi la gestisce. In questo senso non possiamo quindi che approvare, ad esempio, l’assicurare l’idoneità statica o il garantire la fruibilità ai disabili. In questo caso particolare, però, l’investimento che si intende compiere avrà l’effetto di aumentare potenzialmente il numero di biglietti venduti, e, quindi, i profitti della società calcistica, senza un apparente guadagno per la città, se non in termini di opportunità (peraltro relativa a solo una parte, seppur consistente, di cittadinanza).

 

Tutto ciò visto e considerato, SI CHIEDE al sindaco Francesco Rucco:
• di sapere se questi lavori fanno parte dell’accordo da lui auspicato e non sono quindi “di manutenzione straordinaria” (come definiti dal giornale del 14/11), possibilità esclusa dal Sindaco stesso poche settimane fa;
• di conoscere i termini, qualora le basi fossero quindi già poste, dell’accordo tra Comune e Società calcistica, e di avere rassicurazioni che la strada intrapresa non sia quella della privatizzazione di una struttura così importante per la città;
• di spiegare e, se possibile, quantificare il guadagno del Comune a fronte di questo ulteriore investimento economico sullo Stadio Menti;
• di assicurare la stessa attenzione in futuro a tutte le società sportive della città.